FOTO e VIDEO | Stazione di Teramo, arretramento e riqualificazione. Ecco i nuovi binari: il punto con RFI

2025-08-11T11:51:31+00:00 - La Redazione

FOTO e VIDEO | Stazione di Teramo, arretramento e riqualificazione. Ecco i nuovi binari: il punto con RFI

TERAMO - Procedono spediti i lavori di potenziamento infrastrutturale della tratta ferroviaria Teramo-Giulianova e l'intervento di arretramento della stazione di Teramo. Siamo entrati questa mattina nel cantiere allestito da Ferrovie dello Stato  dove è in corso la seconda fase dell'intervento, dopo la riapertura del sottopasso di via Gammelli. Lavori con finanziamento PNRR che procedono spediti dallo scorso 15 giugno e che come da cronoprogramma termineranno puntuali il prossimo 8 settembre. Attualmente c'è la maxi-interruzione dei treni, che saranno ripristinati a partire da settembre.

Il progetto di riqualificazione della Stazione di Teramo e delle aree esterne prevede un investimento complessivo di 26 milioni di euro, finanziato con fondi PNRR, con fondi Contratto di Programma e aggiornamenti, oltre a un contributo da parte del Comune.

Stamane siamo andati a visionare lo stato dell'arte e abbiamo toccato con mano la celerità dell'intervento, anche quello relativo alla riqualificazione della piazza, affidato alla ditta D'Adiutorio. Abbiamo poi visionato per la prima volta i nuovi binari, realizzati in poco meno di una settimana.

Nel dettaglio l'intervento prevede: il PRG di stazione, con arretramento dell’attestamento dei binari e rinnovo degli impianti di stazione; miglioramento dell’accessibilità: nuovi marciapiedi ferroviari H55 dal piano del ferro, nuove pensiline, nuovo marciapiede di testa, inserimento percorsi tattili e segnaletica; apertura secondo fronte di stazione con realizzazione del nuovo accesso lato via Aeroporto.

Sono in corso inoltre tutti i lavori interferenti con l’esercizio ferroviario, in modo da limitare il più possibile i disagi all’utenza.

Nella maxi-interruzione, è previsto un miglioramento complessivo dell’accessibilità della stazione, in ottemperanza alle normative europee e nazionali sulle persone a ridotta mobilità e per tutta l’utenza. In particolare, sono già stati realizzati i nuovi marciapiedi ferroviari ad H55 cm dal piano del ferro per agevolare la salita/discesa dal treno, sono in corso di realizzazione le nuove pensiline e il nuovo marciapiede di testa; saranno inoltre inseriti tutti i percorsi tattili e la segnaletica al pubblico a completamento dell’accessibilità.La stazione cambierà completamente volto attraverso una rivisitazione complessiva del Piano Regolatore Generale, in particolare con l’arretramento dei binari.

Questo consentirà la successiva creazione di una nuova piazza di stazione, uno spazio di aggregazione sociale e culturale, con collegamento diretto al parco urbano, la realizzazione di una pista ciclabile e un percorso pedonale protetto.

Tra il fabbricato viaggiatori e quello accessorio, sarà realizzato un nuovo accesso di stazione coperto da pensilina: un’importante opera di ricucitura urbana che permetterà un accesso diretto alle nuove banchine di stazione da via dell’Aeroporto oltre a un collegamento pedonale coperto con viale F. Crispi.

Da avviare ancora la 3° fase – Lavori su aree esterne e fabbricato viaggiatori 

Il fabbricato viaggiatori storico vincolato, perdendo le sue funzioni ferroviarie a causa dell’arretramento dei binari, manterrà la sua destinazione ad uso commerciale (ristorante/bar) con la possibilità di ospitare, nei locali liberati, attività ricreative e culturali, oltre a una velostazione per favorire l’utilizzo della bicicletta nel raggiungere la stazione. Le funzioni relative ai servizi primari al viaggiatore verranno quindi trasferite all’interno del fabbricato accessorio, anch’esso edificio storico vincolato. Entrambi i fabbricati saranno complessivamente riqualificati e verranno effettuati interventi di miglioramento sismico. Attualmente è in chiusura la progettazione esecutiva, con l’ottenimento delle ultime autorizzazioni, e il cantiere sugli edifici di stazione verrà avviato in continuità al completamento delle opere di accessibilità. La previsione di ultimazione lavori è entro il 2026.

Nel 2026 prenderà avvio il cantiere sulle aree esterne, con previsione di chiusura lavori nel 2027, con l’incremento del verde, nuove alberature e aiuole.

Le nuove aree verdi costituiscono il 35% del totale dei nuovi spazi pubblici, con una ricaduta positiva anche in termini di permeabilità dei suoli. In tal modo i nuovi standard ambientali per gli spazi pubblici della città aiutano a mitigare gli effetti degli eventi climatici e favoriscono la riduzione delle emissioni di gas serra e di carbonio.

Il progetto della stazione di Teramo è stato certificato da ICMQ con livello “Gold” in quanto rispetta gli standard richiesti nel protocollo internazionale Envision.

VIDEO STATO DI AVANZAMENTO DEI LAVORI, IL PUNTO CON RFI: I NUOVI BINADI PRENDONO FORMA

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