Esposizione delle scenografie e mostra fotografica di Armando Di Antonio

TERAMO - Dopo l’inaugurazione della personale di Sandro Melarangelo, avvenuta giovedì 11 settembre scorso, visitabile tutti i giorni dalle 18.00 alle 20.00 presso la Sala espositiva di Via Nicola Palma a Teramo, che ha di fatto aperto il ricco cartellone di appuntamenti della 30^ edizione del Premio Gianni Di Venanzo, ecco altri due importanti iniziative della kermesse:

• domani, venerdì 12 settembre, alle ore 12.00, sarà inaugurata presso il sottopassaggio di Piazza Garibaldi la mostra delle scenografie realizzate negli anni dai ragazzi del Liceo Artistico Guido Montauti, sotto la guida dei propri insegnanti
• dopodomani, sabato 13 settembre, alle ore 18.00, nella Pinacoteca civica di Viale Bovio, si terrà l’inaugurazione della Mostra fotografica di Armando Di Antonio intitolata “30 anni di Luce. Premio Gianni Di Venanzo”. Si tratta di una selezione di immagini significative, operata dal fotografo teramano, scattate nel corso degli anni ai cineasti che hanno preso parte ai tanti incontri del Premio Di Venanzo. Inoltre sarà proiettato il documentario “30 anni di Luce - Premio Internazionale della Fotografia Cinematografica GIANNI DI VENANZO”
• Da Giovedì 11 a Lunedì 29 Settembre Ore 18:00-20:00 – Sala Espositiva Comunale Via Palma, Mostra personale di Sandro Melarangelo “I nudi degli Anni ‘60”
• Venerdì 19 Settembre Ore 12:00 – Sottopassaggio Piazza Garibaldi, Teramo, Mostra scenografie del Liceo Artistico “Guido Montauti”. Presenta Vincenzo D’Onofrio
• Sabato 20 Settembre Ore 18:00 – Pinacoteca Civica – Viale Bovio, Teramo, Mostra fotografica “30 anni di Luce. Premio Gianni Di Venanzo” di Armando Di Antonio. Saluti del Sindaco Gianguido D’Alberto. Presentazione Sandro Melarangelo

A seguire: Proiezione del documentario “30 anni di Luce - Premio Internazionale della Fotografia Cinematografica GIANNI DI VENANZO” a cura di PRODEO Comunicazione Video (Claudio Di Giuliantonio e Antonio D’Orazio): i momenti salienti dei 30 anni del Di Venanzo con filmati di vari autori dall’archivio di Teramo Nostra. - Ufficio Stampa -