Era di Fausto Camillini la salma da identificare: ex dirigente della CCIAA era notissimo in città

TERAMO - Era del dott. Fausto Camillini il corpo senza vita rinvenuto nella giornata di ieri dinanzi allo stabilimento Malibù di Giulianova. E' stato il figlio Gianluigi ad identificarlo presso l'obitorio dell'ospedale giuliese.

L'uomo ieri mattina era stato colto da un malore in acqua, mentre stava nuotando ( Muore per un malore in acqua a Giulianova: identificato il corpo dal figlio). Soccorso e portato a riva, vani erano stati i tentativi di rianimarlo. La difficoltà di identificare la salma era dovuto al fatto che con sé il dott. Camillini non aveva documenti.

Camillini, conosciutissimo ed apprezzato professionista, è stato vice segretario generale della CCIAA di Teramo ed era socio della Fiab Teramo che, a margine, esprime il proprio cordoglio. Alcuni anni fa perse un figlio in un incidente d'elicottero, sul quale sarebbe dovuto salire il gemello Gianluigi al quale è toccato, invece, il triste riconoscimento della salma del caro papà.

La nota della FIAB Teramo: "Il presidente, i componenti del Direttivo e le socie ed i soci tutti di Fiab Teramo, partecipano, con dolore, al lutto per la scomparsa di Fausto Camillini, socio storico dell'associazione che, con la sua presenza ed il suo supporto costanti, ha contribuito alla nascita della cultura della mobilità ciclistica e del turismo in bicicletta nel nostro territorio. Ci stringiamo, con affetto, ai figli Gianluigi e Luigina, in un fraterno abbraccio". I funerali di Fausto si svolgeranno domani pomeriggio alle ore 16.30 al Duomo di Teramo.