Cgil Teramo, sciopero e manifestazione per Gaza

Mobilitazione nazionale proclamata per domani. Appuntamento alle 18 in Viale Mazzini

2025-09-18T08:20:00+00:00 - La Redazione

Cgil Teramo, sciopero e manifestazione per Gaza

TERAMO - 4 Ore di sciopero (ad eccezione dei servizi pubblici) ed una manifestazione è l’impegno della Camera del Lavoro Cgil di Teramo che si unisce alla mobilitazione nazionale proclamata per la giornata di Venerdì 19. In tutta Italia sono stati proclamati scioperi per l’escalation che sta colpendo Gaza e il genocidio che sta sterminando la popolazione palestinese. Ci eravamo già mobilitati, a Teramo come in tutta Italia, ma la grave situazione che sta continuando a portare morte e distruzione ci impone ancora una volta, anche in tempi brevi, di far sentire la voce di quanti contestano fermamente questa barbarie che si sta consumando nella striscia di Gaza.

La Cgil Teramo chiede di fermare subito ogni intervento militare nella Striscia, di sostenere e garantire la sicurezza della Global Sumud Flottilla e di tutte le missioni umanitarie in corso, di garantire corridoi umanitari e mettere in sicurezza la popolazione civile.
La Cgil Teramo chiede che venga sospeso ogni accordo di cooperazione commerciale e militare con Israele finché non si ferma il genocidio a Gaza e l’occupazione della Cisgiordania. La Cgil di Teramo si unisce a quanti chiedono che la città di Teramo sciolga definitivamente il gemellaggio con Rishon Le Zion e chiede inoltre al Sindaco di Teramo, oltre a rompere il gemellaggio della città di Teramo, di farsi portavoce in sede Anci della stessa richiesta. Davanti ad un genocidio qualunque segnale, qualunque azione, qualunque manifestazione è necessaria.

Il massacro e la deportazione del popolo palestinese vanno fermati. La logica della forza e del riarmo è un pericolo vero per i diritti e la democrazia in tutto il mondo del lavoro. Per queste ragioni Venerdì 19 Settembre alle ore 18.00 ci ritroveremo a Viale Mazzini (i Tigli) per un corteo rumoroso, invitiamo tutte e tutti a portare qualunque oggetto che possa far rumore per far sentire la nostra voce, la nostra indignazione e il nostro dissenso.

Pancrazio Cordone
Segretario Generale CGIL Teramo