Bivio Bellocchio, no alla rotatoria. Di Carlo: "Preferiamo un soluzione tecnologica e innovativa"
2025-08-19T13:32:26+00:00 - Walter Cori

GIULIANOVA - L’assessore alla Mobilità Marco Di Carlo interviene sugli ultradecennali problemi di traffico a bivio Bellocchio. La sua presa di posizione si colloca all’interno di un dibattito pubblico che ha preso avvio da qualche giorno e che ha visto riaffiorare la vecchia idea di realizzare una rotatoria.
“L’obiettivo fondamentale – spiega Di Carlo – è risolvere il problema, ormai atavico, della congestione del traffico in corrispondenza del bivio Bellocchio. Non esistono studi, in questo senso, che dimostrino l’efficacia di una rotatoria. A Martinsicuro, ad esempio, il ricorso a questo tipo di infrastruttura non è servito. In altri comuni è stato causa di ripetuti incidenti. Siamo convinti, piuttosto, che lo snellimento definitivo del traffico possa arrivare solo da impianti semaforici innovativi, progettati grazie alle moderne tecnologie digitali e all’utilizzo dell’ Intelligenza artificiale. Il loro funzionamento si basa infatti sulla valutazione del volume di traffico e sulla possibile presenza di code. L’attivazione prevede tempistiche modulabili giornalmente o settimanalmente, in base alla proiezione esatta dei flussi veicolari. Finalmente – prosegue l’assessore- si ha a disposizione una soluzione non fondata su dispositivi empirici e spesso solo di facciata, ma su strategie tecnologiche capaci di valutazioni oggettive. Nessuno mai, prima di noi, aveva creduto sulle reali possibilità di affrontare e sciogliere la problematica senza un cantiere da dover aprire. Questa Amministrazione, al contrario, ha investito risorse per analizzare la questione e trovare un rimedio certo. A ciò si aggiunga l’arrivo di un migliore arredo urbano e di nuovi spartitraffico. Ogni iniziativa, va detto, è stata presa nella consapevolezza che bivio Bellocchio è la vera porta verso il sud e verso Roma. Per questo deve essere tenuto nella massima considerazione, in attesa che l’ultimo tratto della Teramo Mare arrivi a completare una direttrice strategica, indispensabile per il turismo, il commercio e la mobilità extraurbana”.