Biblioteca chiusa a Ferragosto: turista storica di Alba Adriatica segnala disservizio

2025-08-13T14:40:47+00:00 - La Redazione

Biblioteca chiusa a Ferragosto: turista storica di Alba Adriatica segnala disservizio

ALBA ADRIATICA - Alba Adriatica è da anni meta di villeggianti affezionati, famiglie e turisti che scelgono questa località per la qualità delle sue spiagge, ma anche per i servizi che la città dovrebbe offrire. Tra questi, la Biblioteca Comunale è un presidio culturale importante, soprattutto per chi, in vacanza, ama dedicare del tempo alla lettura. Ma quest’anno, ancora una volta, proprio quel servizio si è rivelato deludente.

A raccontarlo è Arianna, turista storica proveniente da Cantù, lettrice abituale, che ha voluto segnalare un disservizio emblematico di una gestione che sembra dimenticare i bisogni del turista, specie quello più attento e rispettoso.

Dopo aver preso in prestito alcuni libri, Arianna si è recata lunedì 11 agosto presso la Biblioteca Comunale per restituirli. Ha trovato un cartello con su scritto che la struttura era chiusa per "problemi tecnici". Il giorno dopo, martedì 12 agosto, è tornata, dopo aver consultato il sito ufficiale dove la biblioteca risultava ancora regolarmente aperta. Ma, con sua sorpresa, ha trovato un secondo cartello: “Chiusura per ferie dal 12 al 17 agosto”.

Un comportamento che non solo disorienta, ma dimostra una totale assenza di programmazione e attenzione al servizio. «Successe anche l’anno scorso», ricorda Arianna, «mi chiedo: chi parte prima della riapertura, come fa a restituire i libri?»

La domanda è più che lecita e apre un problema più ampio: ha senso che una città turistica chiuda la propria biblioteca nella settimana di massimo afflusso?

È corretto non aggiornare tempestivamente il sito istituzionale, causando disagio e disinformazione? E infine: è giusto penalizzare l’utente-turista, trattandolo come un cittadino “di serie B”?

Questo episodio è solo uno dei tanti segnali di una città che rischia di perdere valore, non per mancanza di bellezza, ma per disattenzione.

Va, inoltre, segnalato un dato curioso ma significativo: quando il Comune di Alba Adriatica non aveva in organico la figura del bibliotecario, la biblioteca registrava meno giorni di chiusura e chi gestiva la Biblioteca nel periodo estivo, oirganizzava incontri di lettura con i bambini presso l'ufficio IAT.

Il concorso per tale figura venne, infatti, bandito in piena campagna elettorale e, da allora, paradossalmente, si sono moltiplicati i giorni di inattività della struttura.

Una gestione più snella e, in passato, persino precaria sembrava funzionare meglio di quella attuale.

L’appello è semplice e chiaro: Alba Adriatica non può permettersi di chiudere spazi culturali proprio quando sono più richiesti. La biblioteca, se ben gestita, può essere un punto d’incontro tra residenti e turisti, un luogo vivo anche d’estate. Non può essere lasciata chiusa, senza preavviso, nella settimana più importante dell’anno.

Aprire la biblioteca, in alta stagione, non è solo un gesto di buon senso. È un segnale di civiltà.

Gruppo consiliare Siamo Alba

 

 

Mi chiamo Arianna, sono di Cantù e vengo in vacanza ad Alba Adriatica da molti anni.

Sono una lettrice e ci tengo a segnalare pubblicamente un disservizio comunale.

Ho preso a prestito alcuni libri dalla Biblioteca comunale due settimane or sono.

Dopo averli letti, mi sono recata lunedì 11 agosto, alle ore 11 circa del mattino, presso la biblioteca e ho trovato affisso un cartello di avviso all'utenza che segnalava come, a causa di problemi tecnici, la biblioteca era purtroppo chiusa.

Sono tornata a casa e il giorno successivo, martedì 12 agosto alle ore 10 circa del mattino, dopo aver accuratamente verificato sul sito internet che la biblioteca comunale fosse aperta, sono tornata di nuovo e questa volta, con una certa indignazione, ho scoperto che sulla medesima porta di ingresso si trovava affisso un secondo cartello, laddove si comunicava che la biblioteca sarebbe stata chiusa per ferie dal 12 al 17 agosto.

A ciò si aggiunga che l'anno scorso ho subito il medesimo identico disservizio.

Vorrei umilmente domandare:

1) è accettabile che un Comune che vive di turismo balneare chiuda la propria biblioteca nella settimana di Ferragosto?

2) è intelligente creare disservizi ai turisti, senza nemmeno fornire le indicazioni all'utenza sul sito internet del Comune?

3) è furbo reiterare negli anni i disservizi bibliotecari, causando disagio ai turisti utenti?

4) chi termina la propria vacanza prima della riapertura dalle ferie della biblioteca, quando, dove e a chi dovrebbe restituire i libri presi a prestito? Li restituisce l'estate prossima?

Ringrazio anticipatamente per l'attenzione,

Arianna da Cantù, turista storica albense